Sofia Pasquali, un gol per far ruggire il Brescia

Se il Brescia è la “Leonessa di Italia” anche nel calcio femminile, in una cadetteria infernale quasi come un girone dantesco, il merito è suo: della “Del Piero” biancazzurra, come la definimmo in passato. Di Sofia Pasquali, attaccante, classe 2001, ce n’è una ed il tecnico lombardo Elio Garavaglia se n’è accorto. E come se se n’è accorto. L’illuminata e lungimirante presidentessa Clara Gorno, invece, ancora di più: nel veder marcare il proprio gioiellino originario di Bagnolo Mella le si sono illuminati gli occhi.
Impossibile che l’attenzione non si sia destata domenica alla lesta zampata della numero ventidue bresciana, quando, raccolto un invito di Hjohlman dalla sinistra, ha insaccato fulminando l’estremo difensore del Cortefranca Ferrari. Il resto dei novanta minuti, poi, sono stati dominio delle ospiti, con una marcatura di Pasquali al veleno quanto determinante, facente ritornare alla memoria le esultanze dei propri tifosi dopo la sua rete alla Lazio nella passata stagione. Oppure, se volessimo far risuonare proprio l’eco di gol da cineteca, si potrebbe porre all’attenzione anche la rete alla Juventus Primavera a Vinovo, ad inizio annata 2020/2021, quando, contro un mostro sacro dell’Italia U19 come Sara Caiazzo, andò a segno con lucida freddezza. Un perla alla compagine bianconera che fu l’antipasto di quello visto da allora fino ad oggi.
Comunque sia, la bomber bresciana ha preso fiducia ed ora non si vuol più fermare. Proprio come affermato ai canali ufficiali del club della presidentessa Gorno: “Aspettavo da tanto questo gol, una grande soddisfazione. Grazie a Jenny che mi ha messo la palla sui piedi. E’ stata una partita molto tosta fisicamente, non abbiamo mai mollato nonostante il campo fosse difficile. Non mi aspettavo sinceramente di chiudere il 2021 al secondo posto, nelle prime posizioni sì però, perché siamo un gran gruppo. Cosa chiedo a Babbo Natale? Di continuare così come squadra”.
Per la prossima gara, quindi, il Cesena è avvertito: Sofia Pasquali c’è, è in agguato ed oltre che a ruggire è pronta a sbranare l’occasione per segnare. Magari siglare un’altra rete da tre punti.