
Como di rimonta. Mazzara trascina la squadra nei piani alti
Sabato scorso il Como ha dato una scossa al proprio campionato battendo 3-1 in rimonta la Cremonese allenata da mister Temelin. Risultato che significa molto a livello di classifica in quanto con quest’ultima vittoria la compagine comasca scavalca Genoa, Spezia e la stessa Cremonese.
È proprio la squadra grigio-rossa a passare in vantaggio, dopo appena cinque minuti, con la rete del solito Faye. La reazione dei ragazzi allenati da mister Volonté non tarda però ad arrivare ed infatti la formazione con la casacca bianca ribalta completamente il parziale segnando 3 gol nel giro di soli 10 minuti. Il primo a suonare la carica in casa Como è Denis Brasolin, che dopo aver intercettato un rinvio impreciso della retroguardia avversaria scarica una bordata sulla quale il giovane portiere Palmieri non può che restare a guardare. Il raddoppio è il risultato di un’azione corale orchestrata e finalizzata magistralmente dalla formazione di casa, che attraverso il solito pressing asfissiante recupera un pallone a ridosso dell’area di rigore avversaria con Maestroni che una volta arrivato sul fondo scarta un cioccolatino per il tap-in dell’MVP della partita, Cristian Mazzara. La rete che chiude la partita è un piccolo capolavoro targato Giuseppe Secondo, che trasforma una punizione defilata sul centro-sinsitra dai 25 m, disegnando una parabola imparabile per l’incolpevole Palmieri, che vede la sfera insaccarsi sotto l’incrocio dei pali. La nomina di migliore in campo va senza dubbio attribuita, come già anticipato, a Cristian Mazzara. Autore di una prestazione di grosso calibro, Cristian ha confermato quello che è l’ottimo periodo di forma, siglando il suo secondo centro stagionale. Ha fatto letteralmente impazzire la retroguardia cremonese con le sue improvvise accelerazioni palla al piede e le sue giocate di livello tecnico assoluto. È un giocatore in grado di fare la differenza per mezzo delle pregevoli qualità atletiche che, unite alla sua spiccata intelligenza tattica, gli permettono di realizzare inserimenti alle spalle della linea difensiva con ottimo tempismo. Quando arriva sul fondo dimostra sempre grande lucidità nel servire il compagno meglio posizionato all’interno dell’area di rigore attraverso cross precisi e tagliati. Cristian ha corso, crossato, tirato, si è rivelato una vera e propria spina nel fianco per la difesa della Cremonese che per fermarlo è stata costretta più volte ad intervenire con le maniere forti, spendendo falli e cartellini. Si è sacrificato molto anche in fase difensiva soprattutto durante i primi venti minuti in cui la squadra era in balia della supremazia territoriale dei grigio-rossi. Il prossimo impegno per Mazzara e compagni sarà il 5 dicembre, in casa del Monza. Un’ipotetica vittoria significherebbe solo una cosa: entrare nelle zone calde della classifica. Dopo un risultato positivo che ha portato carica e consapevolezza, vedremo un Como forte della propria identità e dei propri talenti, pronto a scendere in campo al centro sportivo Monzello e a dare battaglia ai ragazzi di mister Lasalandra.