
Due gol e un assist: Mazzotta incanta e trascina l'Entella
A Cremona, nella quinta giornata di campionato tutti gli occhi erano puntati su Alehandro Mazzotta, assoluto trascinatore della Virtus Entella nel campionato di Primavera 2. Prestazione superlativa contro la Cremonese. A soli 18 anni presenta un potenziale non indifferente per la sua giovane età, dimostrando grandi doti tecniche da attaccante che molto presto gli consentiranno di approdare nei palcoscenici più importanti del calcio italiano. Mazzotta è una prima punta centrale a cui piace variare la sua posizione a seconda della zona in cui si sviluppa il gioco. Possiede una tecnica sopraffina sia con il destro che con il sinistro, un grande fiuto del gol, oltre che un’importante rapidità sia nel corto sia nel lungo. Ciò che lo caratterizza maggiormente è la sua propensione nell’aiutare i compagni, insieme alla visione di gioco. Attaccante quasi completo, dall’ottimo controllo orientato e dalle grandi capacità cognitive, è riuscito infatti in più circostanze a prevenire ipotetiche marcature durante la gara. Questo giocatore ha molte qualità e ha ancora molto da dimostrare. Pur avendo una struttura fisica nella media, i suoi movimenti hanno messo in difficoltà la difesa della Cremonese, impegnando il portiere in più occasioni con parate difficili. Alla qualità tecnica si unisce una notevole esplosività nelle gambe, grazie al quale si fa valere nei contrasti e nei duelli contro i difensori.
Ma adesso concentriamoci sulla partita… Sul primo gol si trovava sul dischetto del centrocampo e nonostante fosse marcato da ben due difensori è riuscito con un movimento da attaccante puro e di esperienza a finalizzare un assist rasoterra proveniente dalla sinistra di Costa, portando così in vantaggio la sua squadra. Insomma, un vero rapace d’area. In occasione della seconda marcatura, invece, dopo una mischia creatasi in area di rigore, si è catapultato sulla palla sfoderando un sinistro dritto nell’angolino di destra, tanto che il portiere avversario non ha potuto fare altro che restare immobile. Successivamente ricambierà il favore a Riccardo Costa fornendogli l’assist del definitivo 3-0. Per tutti i novanta minuti Mazzotta è stato il giocatore più temuto dagli avversari. Gli spettatori sugli spalti sono rimasti stupiti dalla prestazione del ragazzo. Sicuramente di questo ragazzo ne sentiremo parlare, il suo sogno è giocare in serie A, come tanti suoi coetanei, ma lui ha qualcosa in più degli altri e si vede. La Virtus Entella se lo coccola e sogna di portarselo in Serie A proprio con questa maglia addosso ma nel frattempo Mazzotta trascina i suoi verso la vetta del campionato di Primavera.