La risalita del Modena passa anche per Nicholas Bonfanti

Il Modena, dopo un inizio a rilento, sta recuperando posizioni nel girone B di Serie C. I gialloblu hanno vinto tre delle ultime quattro partite e si stanno riaffacciando ai piani alti della classifica. Tra i protagonisti di queste ultime vittorie c’è anche un giovane attaccante scuola Inter: si tratta di Nicholas Bonfanti, talento classe 2002, prelevato quest’estate dalla formazione emiliana. Proprio Bonfanti, nell’insidioso match infrasettimanale giocato al Manuzzi di Cesena lo scorso martedì, è stato il protagonista assoluto della vittoria dei Canarini: con una doppietta ha permesso agli emiliani di completare la rimonta, dopo il gol iniziale di Caturano per i padroni di casa.

Entrambe le reti dell’attaccante di Seriate sono di pregevole fattura: il primo nasce da un’iniziativa personale, in cui si è accentrato palla al piede da destra esplodendo il sinistro al limite dell’area e battendo sul primo palo il portiere cesenate Nardi; il secondo invece nasce da un traversone di Azzi, che Bonfanti ha saputo mandare in rete da centro area con un perfetto colpo di testa, diretto all’incrocio e imparabile per l’estremo difensore avversario. La doppietta ha convinto Tesser a lanciarlo dal primo minuto anche nel match contro la Lucchese, anche se questa volta il centravanti non è riuscito a timbrare il cartellino.

Cresciuto a Cenate Sotto, Nicholas Bonfanti è un figlio e nipote d’arte: suo padre, Arnaldo, ha debuttato in Serie A con la casacca dell’Atalanta; suo nonno, Aquilino, ha vestito le maglie di Inter e Milan negli anni ’60. Nicholas non ci ha messo molto a farsi notare: dopo aver iniziato nell’Alzano Cene (diventato Virtus Bergamo nel 2015), arrivato in Under 16 è stato prelevato dell’Inter. Con la maglia nerazzurra è stato protagonista in Under 17: con Andrea Zanchetta allenatore, i suoi 12 gol sono stati fondamentali per la conquista di Campionato e Supercoppa. Quest’estate, finito il periodo con la Primavera, è stato acquistato dal Modena, con cui ha messo subito in luce le sue doti.

Giocatore dinamico, strutturato fisicamente, Bonfanti sa eludere la marcatura avversaria ed è capace di fare reparto da solo. Sa colpire di testa ed è dotato di un sinistro potente e preciso, come ha scoperto anche il Cesena a proprie spese. La sua fisicità e la sua dinamicità lo rendono difficile per tutte le difese avversarie, visto che sa difendere con competenza il pallone e che è praticamente impossibile portarglielo via.

Molto apprezzato in spogliatoio, di lui Armando Madonna, allenatore dell’Inter primavera, diceva che gioca sempre con grande generosità e determinazione ed è sempre pronto a mettersi a disposizione di tutta la squadra.

Resta ancora qualche cosa da sgrezzare a livello tecnico e nell’uno contro uno; se Nicholas riuscisse a breve a migliorare in queste caratteristiche, potrebbe rivelarsi un attaccante completo e con grandi possibilità di sfondare, oltre che contribuire alla corsa alla promozione del Modena.

Credit photo: ModenaCalcio.com