Zaghini-Bartalini, porta blindata per l’Italia che verrà

A Novarello una motivata e brillante Italia U17 della CT Nazzarena Grilli è tornata a disputare una doppia amichevole ufficiale post covid di petto alla Svizzera e dopo un anno e mezzo dall’ultime uscite: nel febbraio del 2020  fu disputato un duo di incontri a Lisbona, avversario il Portogallo.
Proprio nei test contro le pari età elvetiche, la selezione azzurra ha posto in mostra i propri futuri gioiellini delle annate 2005 e 2006 ed in particolare a mettersi in luce sono stati i due numeri uno tricolore: Giulia Zaghini, portiere del San Marino, classe 2005, e Viola Bartalini, portiere della Fiorentina, classe 2005.
Infatti mentre l’estremo difensore delle titane ha parato un rigore ed inchiodato il risultato sullo 0-0 nella prima uscita, penalty  neutralizzato al capitano della Svizzera  Noa Linn Munger, festeggiato poi come se fosse stata segnata una rete, l’estremo difensore del giglio ha palesato leadership ed intelligenza tattica nel secondo incontro, dando indicazioni alla retroguardia e gestendo al meglio con i piedi. Caratteristica quest’ultima ormai consolidata e richiesta per il ruolo negli ultimi anni.
Un duo di portieri che “La Giovane Italia” non scopre sicuramente oggi e che già nell’edizione dell’almanacco 2020/2021 aveva riportato rispettivamente alle pagine 96 e 87.
Giulia Zaghini, con la sua gemella Alice, è cresciuta con il mito per eccellenza, ossia Gianluigi Buffon, in un San Marino che le ha dato e le sta dando fiducia, consapevole della giovane età della natia di Rimini. Viola Bartalini, grazie ad una passione trasmessa dal nonno e dal fratello, è venuta su numero uno e rock, ascoltando la “sua” Emma Marrone e consumando il tragitto autostradale Certaldo-Firenze, per allenarsi in tinte tutte viola.
Una porta blindata per l’Italia che verrà inviolabile ed ermetica quindi, atta a trasmettere sicurezza all’undici azzurro, ma soprattutto alla futura retroguardia che verrà plasmata dalla CT Nazzarena Grilli. Inoltre, noi italiani lo sappiamo: non prendere gol è poi il miglior modo per farlo. E con il duo Zaghini-Bartalini possiamo stare sereni.