Matteo Cancellieri, giovane volto nuovo del Verona

Matteo Cancellieri, giovane volto nuovo del Verona

Dopo le amichevoli estive, nelle quali diversi giovani hanno avuto spazio, c’è stato il primo test ufficiale con la Coppa Italia. Tra i talenti all’esordio nel calcio dei grandi figura Matteo Cancellieri, esterno offensivo del Verona che ha giocato dall’inizio nella sfida di Coppa Italia contro il Catanzaro.

Una carriera tra Roma e Verona

L’arrivo nel calcio di grandi per Cancellieri è una logica conseguenza del suo talento. Dopo gli inizi nella Polisportiva De Rossi, l’esterno offensivo classe 2002 viene aggregato al Settore Giovanile della Roma. In giallorosso scala tutte le categorie giovanili, mettendosi particolarmente in mostra nella stagione 2018/19 con l’Under 17. Con 19 gol in altrettante gare, trascina la squadra alle finali scudetto, terminate con una sconfitta all’ultimo atto contro l’Inter.
Dopo una stagione in Under 18, Cancellieri nell’estate 2020 passa al Verona. In gialloblù gioca nella Primavera, dove conferma le sue doti realizzative e aumenta il bottino di assist. Già nell’ultima annata colleziona le prime convocazioni con i grandi, per poi esordire al debutto della nuova stagione in Coppa Italia contro il Catanzaro.
Il tecnico degli scaligeri Eusebio Di Francesco, che da sempre punta molto sui giovani, lancia Cancellieri dal primo minuto e viene ripagato da un’ottima prova. L’esterno offensivo tiene sempre in apprensione la retroguardia avversaria, propiziando anche l’autogol di Fazio. Un primo passo, in attesa di ulteriori chances nel calcio dei grandi.

Estro, gol e discontinuità: questo è il profilo di Cancellieri

Cancellieri è un esterno offensivo, che può giocare sia a destra per rientrare sul suo piede forte che sull’altra corsia. Possiede una grande facilità di tiro, che sfrutta al meglio come dimostrano le sue ottime medie realizzative. Inoltre, grazie alla sua velocità, viene contenuto spesso con difficoltà dagli avversari che si trovano sulla sua strada.
Come tutti i ragazzi giovani ha dei margini di miglioramento, per sfruttare pienamente il suo immenso talento. Come da prassi per i giocatori fantasiosi, non ha nella continuità di rendimento la sua arma migliore. Inoltre, può migliorare molto nell’utilizzo del piede destro. Due step necessari, se vuole rimanere in pianta stabile nel Verona dei grandi dopo il debutto.